Hyperliquid introduce una funzionalità di portafoglio a margine nel suo ultimo aggiornamento di rete, attualmente attivo sulla testnet pre-alpha. Questa funzionalità unifica il trading spot e perpetuo all'interno di un unico sistema di margine, consentendo di gestire le posizioni da un unico saldo unificato. L'obiettivo è migliorare l'efficienza del capitale riducendo al contempo il rischio di liquidazione dovuto alla segregazione del margine tra i prodotti.
Con questo approccio, profitti e perdite dalle posizioni spot e perpetue possono essere compensati all'interno di un singolo portafoglio. Il rischio di liquidazione che tipicamente deriva dalla segregazione del margine è più gestibile.
Inoltre, questa nuova struttura consente anche una strategia di carry trade più naturale, dove le posizioni long nel mercato spot possono essere bilanciate con posizioni short nel mercato perpetuo senza la necessità di spostare fondi tra account o prodotti.
Durante i test iniziali, il margine di portafoglio opera sotto controlli rigorosi. USDC è l'unico asset di prestito per ora, con HYPE utilizzato come collaterale, e i limiti di prestito rimangono deliberatamente conservativi per proteggere la stabilità del sistema. Anche in questa fase iniziale, la roadmap di sviluppo è facile da leggere. Hyperliquid intende introdurre più asset, inclusi il proprio USDH e Bitcoin, mentre prepara collegamenti più profondi ai protocolli di prestito su HyperEVM. Quando questo lavoro prenderà forma, la leva finanziaria e la liquidità tra i prodotti funzioneranno come un sistema unificato piuttosto che come tracce separate.
Inoltre, gli asset non utilizzati attivamente nei portafogli a margine non rimarranno più inattivi. Possono generare automaticamente rendimento, creando un ulteriore livello di efficienza senza richiedere l'intervento manuale dell'utente. È disponibile anche il supporto per tutti i DEX basati su HIP-3, rafforzando la coerenza del calcolo del margine in tutto l'ecosistema.
Guardando indietro, all'inizio di ottobre, abbiamo evidenziato come Hyperliquid abbia mantenuto la sua quota dominante di interesse aperto con circa il 62%, nonostante una quota in diminuzione del volume DEX Perp. Durante lo stesso periodo, gli sviluppi in HyperEVM, la stablecoin USDH e lo standard HIP-3 hanno continuato ad espandere la loro base a lungo termine.
Sempre a ottobre, abbiamo anche riferito del lancio di Based Streams su Hyperliquid, una funzionalità di trading dal vivo on-chain che consente l'interazione diretta tra trader e il loro pubblico, completa di un sistema di mance e ricompense basato su Based Gold. Questa integrazione di social e DeFi dimostra una direzione di sviluppo che non è solo tecnica, ma anche orientata al coinvolgimento della community.
Nel frattempo, il 3 dicembre, abbiamo riferito che gli azionisti di Sonnet BioTherapeutics hanno approvato una fusione per formare una tesoreria di asset digitali focalizzata su HYPE. Gli analisti stimano che la nuova entità potrebbe potenzialmente acquisire almeno 265 milioni di dollari in HYPE.
Al momento della pubblicazione, HYPE viene scambiato a circa $29,51, in aumento del 5,25% nelle ultime 24 ore con un volume di trading spot giornaliero di 43,44 milioni di dollari.


